
60 Anni di Lionismo a Firenze
La Charter Night: 11 Aprile 1953
Salone degli specchi del Grand Hotel di Firenze
La Genesi:
Il 5 marzo 1951, diversi professionisti ed imprenditori, si riunirono a Milano, al ristorante Savini, per dare vita, anche in Italia, ad un Lions Club. L’idea parte dalla Svizzera ed i protagonisti sono il Dott. Herbert Von Salis del Lions Club Zurigo e l’Avv. Bianchi, Presidente del Lions Club Lugano.
Tra i Soci fondatori del Club di Milano, un imprenditore fiorentino: Arnoldo Funaro, proprietario della SIDOL. Sarà lui, l’anno seguente, a chiedere all’Avv. Pier Giovanni Canepele di costituire un Lions Club anche a Firenze.

I Soci Fondatori posano per la foto di rito dopo la consegna della Charter
SOCI FONDATORI
Carlo Barbaia - Direttore del Banco di Roma.
Domenico Benini - Agente di Viaggio “Globus”.
Corrado Biancalani - Commercialista.
Giuseppe Bonetti - Albergatore “Hotel Astoria”.
Pier Giovanni Canepele - Avvocato.
Pindaro Carapelli - Industriale delle sementi.
Ivan Esente - Oculista.
Carlo Francesco Fedeli - Avvocato.
Ugolino Golini - Notaio.
Giuseppe Gristina - Direttore Selt Valdarno .
John Hawley - Vice Console USA.
Milo Kraft Jr. - Albergatore “Grand Hotel”.
Geraldino Kraft jr. - Albergatore “Hotel Excelsior”.
Rupert Maino - Buyer Import - Export.
Antonio Marzotto - Industriale tessile.
Francesco Padoin - Magistrato.
Guido Postiglione - Direttore Associazione Industriali.
Ildebrando Weber - Industriale della Paglia.

Il Biglietto d’invito alla serata era stampato in modo molto
moderno e informale.

Foto d’insieme del Salone degli specchi del Grand Hotel di Firenze
durante la Cena di Gala

Il Presidente Pier Giovanni Canepele, riceve la campana
da Guido Pagliai, Segretario del Lions Club Napoli, sponsor del Club

Oscar Hausmann, del Lions Club Milano, uno dei promotori
del Lions Club Firenze, a colloquio con Milo Kraft

Un Socio osserva la Charter di fondazione appena firmata

Le mogli dei Soci fondatori negli splendidi abiti da sera.

Il Socio Giuseppe Bonetti balla con la moglie.

Il Socio Rupert Maino con Oscar Hausmann

Il Socio Giuseppe Gristina, a sinistra, con la moglie, si intrattiene
con Corrado Biancalani

Il Socio Pindaro Carapelli accenna un passo di danza

Il Cerimoniere Milo Kraft raccoglie la firma della moglie
del Governatore Massimo Boneschi.

Il Libro delle Firme della Charter Night

Il Marzocco viene scelto come emblema del Guidoncino del Club